Che bello sparare
sui concorsi dell’Ars
Il concorso è bandito, il pranzo è servito, vabbè abbiamo capito. No, non è una filastrocca. O forse sì. In effetti, potrebbe essere un bel motivetto da canticchiare qua e là per le strade di Sicilia. Del resto, non manca niente. Il concorso c’è: un concorso bandito dall’Assemblea Regionale Siciliana per una quarantina di posizioni, posti d’oro, stipendio il 27, sistemazione a vita. Il pranzo c’è: la famosa tavola cunsata, sulla quale la vulgata borgatara già vede banchettare i soliti noti, i figli dei padri nobili e gli amici degli amici. Ed ecco il terzo elemento della nostra filastrocca, la quale, in perfetto stile sciasciano, non può che chiosare con quella tipica espressione, un po’ cantilenata e accompagnata da movimento rotatorio di mano e braccio, che raccoglie tutto il pessimismo..