Si rivede Lorenzo Cesa, leader del parassitismo politico
Nel grande vuoto cosmico della proposta per le Europee, dove ognuno corre per sé e prova a fregare i compagnucci di sempre, e dove l’unica utilità è l’ottenimento di un seggio e l’iscrizione a un grande contenitore parlamentare (il Ppe, il Partito Socialista e, per i più audaci, i Conservatori), non si è ancora capito cos’è la destra e cos’è la sinistra, per mutuare un’espressione di Gaber. Ma, soprattutto, cos’è l’Udc. Dalle sedicenti cronache delle ultime ore pare che il segretario regionale di quel partito, Decio Terrana, voglia incontrare il segretario nazionale, Lorenzo Cesa, per convincerlo a siglare un patto con la DC di Totò Cuffaro. L’Udc, che è riuscita a piazzare una bandierina all’Ars – la moglie del segretario Terrana – solo per la magnanimità di Schifani (che l’ha..