Alta tensione tra Regione e Anas sui cantieri dell’autostrada A19 Palermo-Catania, in particolare nel tratto Altavilla Milicia-Bagheria. Il presidente della Regione, Renato Schifani, in qualità di commissario straordinario per la riqualificazione dell’autostrada, ha chiesto ad Anas «un aggiornamento puntuale sull’andamento dei lavori», segnalando «possibili ritardi» e sollecitando chiarimenti su «riduzione dei disagi agli utenti e rispetto dei tempi previsti». Alcune segnalazioni, infatti, hanno evidenziato possibili ritardi, motivo per cui il presidente ha chiesto ad Anas di garantire un monitoraggio costante della situazione e di segnalare tempestivamente eventuali criticità.

Schifani parteciperà oggi a una riunione tecnica in prefettura, a Palermo, «in vista dell’aumento del traffico per l’esodo estivo». Obiettivo dell’incontro: coordinare «misure da adottare per garantire sicurezza e fluidità alla circolazione». «Gestione trasparente e interventi efficaci sono elementi fondamentali – ha anticipato il governatore -. In questa prospettiva, è altrettanto importante che Anas metta le imprese nelle condizioni di lavorare al meglio, anche sostenendole sotto il profilo economico, soprattutto ora che si chiede loro di intensificare i turni e rafforzare la presenza in cantiere». Ha inoltre ringraziato l’AD Claudio Andrea Gemme «per il dialogo costante e costruttivo portato avanti con la Regione».

Anas ha replicato con una nota, sostenendo che «proseguono secondo cronoprogramma i tripli turni all’interno del cantiere di Bagheria», e che il lavoro h24 permetterà «di restituire l’opera alla collettività in notevole anticipo». Ha anche annunciato che l’11 luglio sarà attiva la doppia corsia sul Perriera in direzione Catania e che il 28 luglio ci sarà la sospensione del cantiere di Bagheria fino al 10 settembre.

Alla polemica si è accodato il segretario regionale del Pd Anthony Barbagallo: «Al netto delle puntuali rassicurazioni dell’Anas su una probabile chiusura anticipata dei cantieri invito il presidente della Regione a recarsi in questo momento sull’autostrada A-19. Si accorgerebbe con i suoi occhi, se solo si immedesimasse nei suoi concittadini, delle colonne di traffico lunghe chilometri […] mentre nei cantieri non si scorge anima viva». E conclude: «È intollerabile che non si riesca ad ottenere una vera accelerazione con lavoro h24 su arteria autostradale così importante».