“C’è sicuramente da parlarsi, da confrontarsi, da agire nel bene della Sicilia e di questo territorio. Bisogna trovare le forme però per confrontarsi: certamente una forma è quella di condividere un percorso attraverso un confronto fra le varie anime del partito. Confronto che finora non c’è stato: non c’è stato a livello regionale, per cui è da circa due anni che non si riunisce, non esiste una segreteria regionale”. Lo ha detto il vicepresidente della Camera, Giorgio Mulè (Fi), in un’intervista al Tgr Sicilia.
Sulla leadership di Forza Italia in Sicilia e una candidatura alternativa a quella di Marcello Caruso, Mulè afferma: “Ma secondo me è nelle cose che nel tempo ci sono personalità, esponenti di Forza Italia nel territorio siciliano che legittimamente possono ambire a questa carica. Sarà il tempo a dirci quanti saranno e chi saranno. Certamente sarà un bel momento di democrazia interna al partito”.
E sulla frase “sarò il prossimo presidente della Regione”, fatta qualche tempo fa, il deputato di Fi chiarisce: “Rispondevo a una battuta, poi per altro conoscendo la suscettibilità in Regione so che ha provocato mal di pancia. Ma io vorrei rassicurare tutti: sono una persona che è stata già molto, molto appagata dalla vita, molto appagata da quello che faccio. Dopo di che sono figlio di questa terra, orgogliosamente figlio di questa terra e farò tutto quello che questa terra mi chiederà di fare sia all’interno del partito, di Forza Italia, della coalizione, sia comunque a livello personale perché questa è la mia terra e per la mia terra si fa qualsiasi cosa. Io non escludo nulla nella mia vita, se non diventare tifoso della Roma”.
La replica di Schifani a Mulè
“Qualunque cittadino residente in Sicilia che abbia superato i 21 anni può candidarsi alla Presidenza della Regione Siciliana. L’importante è che raccolga a suo sostegno 1.800 firme per la lista regionale e 2.100 per ciascuna lista provinciale che è tenuto a presentare. Auguri”. Lo afferma il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, interpellato dall’ANSA, dopo le dichiarazioni del vicepresidente della Camera, che ieri in un’intervista con la Tgr Sicilia non ha escluso una sua candidatura alle regionali del 2027.