Ma avete visto che cosa ha combinato quel discolo segretario di Forza Italia che risponde al nome di Antonio Tajani? Invitato, fino all’altro ieri, da Marina Berlusconi, principale erede della Real Casa, a intraprendere e perseguire un radicale rinnovamento del partito, ieri ha pensato bene di fare esattamente il contrario. Si è proiettato in Sicilia, al gruppo di Palazzo dei Normanni, e ha pronunciato un discorso con il quale avalla e puntella, di fatto, il governo regionale di Renato Schifani, 74 anni, sostenuto dal cosiddetto “clan degli intramontabili”; cioè da una confraternita di potere che comprende Raffaele Lombardo, 74 anni, Totò Cardinale, 77 anni, e Totò Cuffaro, 67 anni. Un quadrilatero di Radetzky, imperante e inespugnabile da oltre un quarto di secolo, sul quale estende la sua mano santa, da Roma, un quinto patriarca: Ignazio La Russa, di anni 78.