A questo punto diciamolo apertamente. Il retequattrismo è diventato il luogo dove la lotta politica degenera puntualmente in rissa. I conduttori sanno che la gente non ne può più della chiacchiera e della propaganda; e sanno pure che, per fare lievitare gli ascolti bisogna mostrificare il dibattito. Succede così che Bianca Berlinguer, la cui “Cartabianca” non riesce a sfiorare il cinque per cento, si inventa i personaggi più strani e consente loro di scavalcare ogni confine. Anche quello della decenza. L’ultimo attrezzo di scena – dopo il giullare dolomitico Corona o il temerario professore Orsini – è stato Enzo Iachetti. Più che attore, un energumeno tascabile. Il quale, messo a confronto, sulla tragedia di Gaza, col presidente della Federazione amici di Israele, ha sbroccato a tal punto da urlare “vengo giù e ti prendo a pugni”. Da Cartabianca a Cartastraccia.