L’avvocato catanese Pietro Ivan Maravigna è stato eletto ieri, a scrutinio segreto, componente della sezione regionale di controllo della Corte dei Conti. Sul suo nome sono confluiti a Sala d’Ercole 37 voti su 65 votanti. Le cronache parlamentari riferiscono che “il suo profilo è stato caldeggiato da Gaetano Galvagno”, il presidente dell’Ars sotto inchiesta per corruzione e peculato. Non conosco la storia dell’avvocato Maravigna, ma sono certo che siamo di fronte a un giurista di altissimo valore professionale e di cristallino rigore morale. Disturba non poco, però, la sfrontatezza con la quale Galvagno – che ha problemi con la giustizia penale e, forse, potrà averne qualcuno anche con la magistratura contabile – abbia fatto sapere ai giornali che la nomina è stata patrocinata da lui. Un sovrappiù che non sparge lucentezza su Maravigna né sulla Corte dei Conti.