I portavoce di Palazzo d’Orleans informano che il presidente della Regione è volato a Roma per chiedere aiuto ad Antonio Tajani, segretario di Forza Italia. Ma non dicono se all’incontro è stato invitato Marcello Caruso che formalmente è il coordinatore siciliano del partito. Schifani – lo sanno anche le pietre – è in difficoltà. Per tre anni ha picchiato duro sui deputati azzurri dell’Ars. Li ha schiaffeggiati, umiliati e puntualmente esclusi dalle scelte di governo. Aveva la possibilità di assegnare a Forza Italia due assessorati di peso – la Sanità e il Bilancio – ma ha preferito affidarli a due tecnici. Ora i nodi sono venuti al pettine. I “murati vivi” cominciano a farsi sentire e a presentare il conto. E lui vola a Roma per stroncare sul nascere il dissenso e scongiurare un’altra Caporetto sulla Finanziaria. E Caruso? Dimenticato. “Murato vivo” pure lui.


