L’amministrazione Trump ha dato al presidente ucraino Volodymyr Zelensky alcuni “giorni” per rispondere al piano di pace americano, che prevede cessioni territoriali alla Russia in cambio di non meglio precisate garanzie di sicurezza degli Stati Uniti. L’ultimatum – secondo quanto riporta il Financial Times – è stato consegnato a Zelensky sabato, durante una telefonata di due ore, dagli inviati di Trump, Steve Witkoff e Jared Kushner, con la speranza di raggiungere un accordo “entro Natale”. Secondo il quotidiano britannico, il presidente ucraino ha raccontato alle sue controparti europee del pressing arrivato da Washington, pressing al quale Zelensky avrebbe risposto affermando di avere bisogno di tempo per consultare gli alleati europei sulla proposta americana. Un funzionario occidentale ha descritto la posizione ucraina come bloccata tra richieste territoriali che non può accettare e una posizione degli Stati Uniti che non può rifiutare. Volodymyr Zelensky spera di poter trasmettere domani agli Stati Uniti un piano aggiornato per la fine della guerra con la Russia, dopo le ‘correzioni’ fatte nelle ultime ore in occasione degli incontro avuti con i leader europei. “Stiamo lavorando oggi e continueremo domani – ha detto il presidente ucraino parlando con i giornalisti che gli chiedevano quando avesse intenzione di trasmettere agli americani il piano ridotto in 20 punti – Penso che lo consegneremo domani”. Continua su Huffington Post


