Accordo fra Dc e Noi Moderati

La Democrazia Cristiana, alle prossime elezioni Europee, sosterrà la candidatura di Massimo Dell’Utri, esponente di Noi Moderati in lista con Forza Italia. Dopo aver incassato il rifiuto di Antonio Tajani e Caterina Chinnici per un apparentamento, Cuffaro e i suoi rientrano dalla finestra, dirottando i propri voti sugli azzurri. “Noi siamo ufficialmente nelle loro liste ed è una scelta nostra da chi farci votare”, emerge dal fronte di Noi Moderati. Anche se il partito attraversa una fase complicata per via dell’arresto del governatore ligure Giovanni Toti, l’innesto dei cuffariani potrebbe garantire a Dell’Utri un piazzamento fra i primi tre, mettendo in discussione l’approdo a Bruxelles di Caterina Chinnici. Tutti gli esponenti della Dc, compresi quelli che si erano già spesi per altri candidati in maniera più o meno aperta (vedi il presidente della Prima Commissione all’Ars, Abbate, nei confronti di Edy Tamajo) verranno richiamati all’ordine. Non si esclude l’abbinamento a Dell’Utri di una donna: Bernardette Grasso o, in alternativa, la sarda Maddalena Calia. Sarebbe un modo per poter contare i voti e provare a contrastare (inoltre) l’ascesa di Raffaele Lombardo, che in caso di buon risultato della Chinnici aspira a ottenere il secondo assessore in giunta.

L’ANNUNCIO UFFICIALE

L’Ufficio politico nazionale della Democrazia Cristiana, alla presenza dei coordinatori regionali, ha approvato all’unanimità la relazione del segretario nazionale Totò Cuffaro che ha proposto per le prossime elezioni Europee l’accordo federativo tra la Democrazia Cristiana e il partito Noi Moderati.

“Il patto federativo – spiega Stefano Cirillo, segretario regionale della DC in Sicilia, che era presente all’incontro -, nasce dalle comuni radici politiche e dallo stesso obiettivo di irrobustire, nel solco della tradizione democratica e cristiana, il ruolo del Partito popolare europeo. La riunione ha visto un dibattito animato di tanti interventi, di sensibilità diverse che trovano nel confronto all’interno degli organi democratici la ragione di una rinnovata militanza e di un forte senso di appartenenza ad una idea e ad un progetto politico che ha visto la Democrazia Cristiana ritornare a battere nel cuore degli elettori. Nessun mal di pancia, ma soltanto il desiderio di esserci all’interno di una comunità che va sempre più crescendo nel territorio e nelle istituzioni”.

“Con grande entusiasmo ci accingiamo ad iniziare la campagna elettorale per le elezioni Europee e già domenica prossima si terrà, ad Agrigento, un evento alla presenza dell’On Lupi, segretario nazionale di Noi Moderati, di Totò Cuffaro, segretario nazionale della Dc e di tutti i quadri dirigenti del partito”, conclude Cirillo.

Paolo Cesareo :

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