Ad ogni casta il suo Cerimoniale

Il governatore Renato Schifani e il presidente dell'Ars, Gaetano Galvagno, dopo l'elezione a Palazzo dei Normanni

Una legislatura piccola piccola, abbiamo scritto l’altro ieri. Ma anche una maggioranza piccola piccola e un’opposizione ancora più piccola, inconsistente e sparpagliata della maggioranza. I due palazzi della Regione – quello d’Orleans e quello dei Normanni – sono speculari: si guardano e si assomigliano. Dentro non si coltivano idee ma privilegi; dentro non c’è una classe politica ma una casta. Pensate: per oggi è prevista una riunione dell’ufficio di presidenza dell’Assemblea. Ma i rappresentanti dei settanta deputati non andranno lì per studiare una gran bella riforma che giustifichi i loro stipendi e, all’un tempo, sia utile al risveglio della Sicilia. No, vanno lì per aumentare le direzioni e per istituire uno spagnolesco servizio del Cerimoniale. Lo ha voluto Schifani a Palazzo d’Orleans, lo richiede il presidente Galvagno anche a Palazzo dei Normanni.

Giuseppe Sottile :

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