Claudia Cardinale, tra le ultime grandi dive del cinema italiano degli anni d’oro, è morta a 87 anni a Nemours, nei pressi di Parigi, dove viveva stabilmente da qualche anno. Accanto a lei, i figli. Nata a Tunisi, ha segnato la storia del cinema mondiale con interpretazioni memorabili sotto la guida di registi come Luchino Visconti – indimenticabile la scena del ballo con Alain Delon ne Il Gattopardo – Federico Fellini e Sergio Leone.

Con oltre 150 film all’attivo, Cardinale ha attraversato decenni di cinematografia mantenendo intatta la sua aura, recitando accanto a leggende come John Wayne, Sean Connery, William Holden, Henry Fonda, Orson Welles, Anthony Quinn, Burt Lancaster, David Niven e Laurence Olivier. Sullo schermo, come nella vita, ha incarnato l’immagine di una donna emancipata e determinata, capace di imporre la propria indipendenza in un ambiente che spesso relegava le attrici a ruoli secondari. Non solo icona di fascino e talento, è stata anche simbolo di un femminismo moderno e fiero, modello di libertà e consapevolezza, capace di sfidare stereotipi e convenzioni. Continua su Huffington Post