Così in Sicilia cresce la voglia di una buona politica
di Davide Faraone
La tre giorni di “Meritare l’Europa”, la scuola di formazione politica, per me è stata una immersione di freschezza. Con cinquecento tra ragazze e ragazzi abbiamo elaborato, lavorato e studiato proposte che possono incidere sul futuro del nostro Paese, abbiamo discusso di politica con la P maiuscola. Ci siamo anche divertiti, per carità, la struttura di Città del mare si presta bene, ma prevalentemente abbiamo insieme tirato fuori idee su politica estera, lavoro, sanità, sport, formazione, giustizia, economia, comunicazione, questo significa orientare i giovani all’impegno e alla concreta possibilità che siano la prossima classe dirigente, preparata e accorta. La politica non è speranza, è progettazione e programmazione, capacità e fattività. In Sicilia abbiamo messo in campo bellezza, i giovani hanno a cuore, molto più di quello che crediamo noi adulti,..