Che orrore il concertone. Viva il corteo del primo maggio
Bisognerebbe ripristinare il corteo del Primo maggio e abolire quella tamarrata incivile del Concertone. Il corteo era organizzato non da discografici o altri energumeni del mondo del commercio musicale, politicamente e civilmente en travesti, ma da onesti (più o meno) funzionari di partito e da dirigenti del sindacato, da segretari di sezione e attivisti Arci, e altri generosi compagni. Tutta o quasi tutta brava gente che credeva in quel che faceva (più o meno) e faceva quel che credeva (più o meno). La dimostrazzzzione non dipendeva dalle riprese televisive e da altri videazzi & schiamazzi, erano le telecamere che dipendevano dal corteo. Non c’erano gli esibizionismi personali e di band, i famosi insopportabili monologhi, sempre a sfondo umanitario, sempre contro la guerra il razzismo e il fascismo e il sessismo..