Trump, l’imperialismo e la nuova religione del complotto
Le rivoluzioni sono fatte così come era fatta ieri la Rotunda del Campidoglio di Washington, mentre rimbombava il potentissimo discorso dell’immobiliarista che ha conquistato l’America e si protende sul mondo intero. Cose semplici hanno fatto la storia degli ultimi secoli, per non tirare in ballo la storia antica e imperiale. Libertà eguaglianza fraternità. Il Re deve morire perché viva il popolo. Tutto il potere ai Soviet. La terra ai contadini. Se avanzo, seguitemi. Alles für Deutschland. L’America First! di Trump, con l’annuncio degli executive order per la prima giornata da presidente, aveva la potenza e la consistenza di una rivoluzione del XXI secolo. Non si sa bene che cosa pensare del presente, e che cosa augurarsi per il futuro, e anche l’evocazione del passato storico è soggetta a sottili controversie..