Patacca Larentia. Così l’antifascismo è propaganda putiniana
Quando la patacca italiana valica i confini, di solito raggiunge la sua giusta dimensione internazionale e si fa in qualche modo megapatacca. Patacca in mondo visione, per così dire. Dunque, a riprova del nostro straordinario talento pataccone, ecco che mercoledì alla televisione di stato russa hanno mandato in onda le immagini dei mentecatti neofascisti di Acca Larentia. Sicché Olga Skabeeva, propagandista e conduttrice TV soprannominata “la bambola di ferro” di Putin, ha commentato quel bosco di braccia tese che da circa quarant’anni si stende a Roma ogni 7 gennaio (erano in duemila nel 2017 col governo Gentiloni), spiegando che quanto accade oggi in Italia conferma la necessità di denazificare l’Europa. Vedete, ha detto Skabeeva al suo pubblico, Putin ha ragione: “Davanti ai nostri occhi l’Europa sta tornando alle sue radici..