La Campania è zona rossa (come la Toscana). Ma per il governatore Vincenzo De Luca non è abbastanza. Nel classico monologo del pomeriggio, su Facebook, la furia del presidente-sceriffo si è abbattuta su Roma: “Fatti salvi 3-4 ministri non è un governo. Anziché andare allo sbaraglio sarebbe meglio avere un governo che non produca il caos che è stato prodotto in Italia. In queste condizioni meglio mandarlo a casa”, ha detto De Luca. Che poi ha ripercorso le incertezze degli ultimi mesi: “Noi eravamo per chiudere tutto ad ottobre, per un mese, per avere una operazione di fermo del contagio e che ci avrebbe fatto stare tranquilli a Natale. Da sempre abbiamo avuto una linea di rigore più degli altri, da soli. Il Governo ha fatto un’altra scelta, ha deciso di fare iniziative progressive, di prendere provvedimenti sminuzzati, facendo la scelta della cosiddetta risposta proporzionale, più aumenta contagio più prendiamo provvedimenti. Una scelta totalmente sbagliata, perché il contagio non aumenta in modo lineare, ma esponenziale”.