La Lega è pronta a entrare in giunta. “Ma attenzione – sottolinea Stefano Candiani a “Repubblica” – noi non stiamo togliendo nulla a nessuno: ho fiducia sul fatto che Musumeci e le forze politiche della maggioranza comprendano che quanto stiamo discutendo non è altro che quello che andava fatto, o doveva essere correttamente fatto, a inizio legislatura. Noi abbiamo sostenuto fin dall’inizio Musumeci”. Una novità, in questo ragionamento, riguarda i tempi dell’ingresso nell’esecutivo, che significherebbe accelerare il rimpasto che il presidente della Regione rinvia da un anno: “Abbiamo chiesto di fare presto, perché a breve ci saranno le nomine dei dirigenti generali e il voto del bilancio in aula. Dobbiamo fare presto”. Un altro tema di cui si era iniziato a discutere qualche settimana fa in occasione della visita palermitana di Matteo Salvini, riguarda l’ipotesi di una federazione con Diventerà Bellissima: “Penso di sì, ma mi pare giusto partire dal territorio, lavoriamo dal basso insomma. Sono positivo su questo fronte, anche se ci sono piccole incomprensioni territoriali che vanno superate”. Le ultime delle quali hanno messo a repentaglio alcuni schemi di alleanza per le Amministrative. Se non si troverà un accordo – è il Candiani-pensiero – “siamo disposti ad andare anche da soli”.