Finisce l’era di Gianfranco Miccichè alla guida di Forza Italia in Sicilia. Questo pomeriggio il presidente Silvio Berlusconi ha nominato come nuovo Commissario regionale del partito Marcello Caruso, già responsabile regionale Enti locali e coordinatore provinciale di FI a Palermo. “Desidero ringraziare il presidente Silvio Berlusconi per la fiducia che ripone nei miei confronti nel conferirmi il prestigioso incarico di commissario straordinario di Forza Italia in Sicilia – ha affermato in una nota Caruso – . Mi metterò subito al lavoro con spirito di servizio nel segno dell’unità e della coesione un vista dei prossimi appuntamenti elettorali”.

Anche Miccichè depone pubblicamente le armi: “Questa mattina – spiega in una nota – ho parlato a lungo con il Presidente Berlusconi della difficile e sempre più ingarbugliata situazione siciliana. Per l’amicizia che mi lega da 40 anni e per il bene che voglio a questo partito e alla mia terra ho ritenuto corretto rassegnare le mie dimissioni. Al Dr. Caruso faccio i miei auguri di buon lavoro”.

Caruso era stato nominato da pochi giorni capo della segreteria particolare del presidente della Regione. Al netto di una parentesi autonomista (fu coordinatore dell’Mpa a Palermo e Raffaele Lombardo lo nominò, negli ultimi giorni del suo governo, commissario all’Istituto Vino e Olio), è da sempre uno “schifaniano” convinto. Tant’è che fu chiamato «in comando temporaneo» nella segreteria particolare della presidenza del Senato, autorizzato dall’Esa, l’ente regionale di cui è dipendente. Caruso ha anche trascorsi da amministratore locale (assessore comunale e provinciale a Palermo), oltre che una sfilza di incarichi ai vertici di enti pubblici e società partecipate. E’ stato presidente della Sas, da cui si dimise nel dicembre 2018 dopo le critiche di Miccichè.