La ministra dell’Interno, Luciana Lamorgese, nel corso del question time alla Camera dei Deputati, ha risposto a un’interrogazione di FdI relativa alla gestione dell’ordine pubblico in occasione della manifestazione svoltasi del 9 ottobre scorso a Roma, quando un atto squadrista promosso da Forza Nuova ha preso di mira la sede della Cgil. Il leader di Forza Nuova di Roma, Giuliano Castellino, si è messo in evidenza “per il deciso protagonismo soprattutto nell’intervento a piazza del Popolo quando ha espresso la volontà di indirizzare il corteo verso la sede della Cgil. La scelta di procedere coattivamente nei suoi confronti – ha detto la titolare del Viminale – non è stata ritenuta percorribile dai responsabili dei servizi di sicurezza, perché in quel contesto c’era l’evidente rischio di una reazione violenta dei suoi sodali con degenerazione dell’ordine pubblico”. La questione dello scioglimento di Forza Nuova, ha aggiunto la Lamorgese – “è all’attenzione del governo la cui azione collegiale potrà indirizzarsi” anche sulla base di quanto deciderà “la magistratura” e di quali saranno “le indicazioni del Parlamento” che dovrà votare la mozione presentata dal Pd.