Santanchè alla Camera: daje de tacco, daje de borsetta
di Federica Olivo per HuffPost
"Non mi farete diventare come voi! Avrò sempre il mio tacco a spillo!”. Il brusio più forte nell’Aula di Montecitorio, dai banchi dell’opposizione, arriva in questo momento. Quando, nel corso della replica alla mozione di sfiducia presentata dal Movimento 5 stelle e sottoscritta dal Pd, la ministra del Turismo, Daniela Santanché si lancia in una difesa del suo stile. E anche del suo status sociale. La difesa del suo operato arriverà dopo. Quella della presunzione di innocenza c’era già stata: la ministra aveva, infatti, citato la Costituzione, fatto riferimenti al garantismo, ricordato alle opposizioni tutti gli amministratori di centrosinistra costretti alle dimissioni salvo poi scoprirsi innocenti garantista. Nel bel mezzo della discussione, ecco che però si lancia, tra le risate delle opposizioni, in una sorta di agiografia di se stessa:..