Questa è la vecchia Renault scassata finita sui tg nazionali. Al suo interno c’erano tre francesi – assieme al loro cane – che domenica sera, dopo la mezzanotte, si sono imbarcati sulla Caronte Tourist e hanno attraversato lo Stretto, per spostarsi da Villa San Giovanni a Messina. Nonostante i divieti e le segnalazioni del presidente della Regione, Nello Musumeci, che in un primo tempo aveva denunciato la mancanza di controlli e inveito contro il Viminale.

Perché mai questo azzardo? “Era l’unica soluzione umanitaria”, li ha giustificati un loro amico, di origine argentina, che li ha ospitati ad Acitrezza, in una casa diventata improvvisamente troppo piccola. Il racconto di Boris Drozom smentisce in parte quello del sindaco Cateno De Luca, che aveva fatto pedinare la R4 fino a destinazione, prima di richiedere l’intervento delle istituzioni del posto e della polizia municipale. La macchina, fotografata  in coda all’imbarcadero, dava nell’occhio per quanto fosse carica di roba, specialmente sul tettuccio, e per una composizione floreale sui paraurti.

Secondo il sindaco di Messina – che l’ha citata a corredo delle critiche feroci nei confronti di chi fa le regole ma non organizza i controlli – avrebbe percorso l’Italia in lungo e in largo, indisturbata. Dal racconto del ragazzo argentino è emerso che i tre amici, professione artisti di strada, fossero da tre giorni a Villa San Giovanni, in attesa di autorizzazione, e che arrivare in Sicilia, ad Acitrezza, era l’unico modo per sfuggire ai morsi della povertà e della fame. “Anche la polizia ha capito che era la cosa giusta”. I francesi, provenienti da Napioli, vivono da mesi in macchina, ma con l’Italia in quarantena si sono ritrovati senza soldi e senza un posto in cui andare. Per ben tre volte si sarebbero sottoposti al tampone, ma nessuno di loro è risultato positivo.

Il sindaco De Luca aveva annunciato che i tre soggetti erano stato posti in quarantena, ma avevano violato gli obblighi quasi subito per recarsi al supermercato e fare la spesa. Questa pubblicità, eccessiva oltremodo, non ha attirato le simpatie del popolo dei social. Perdere le staffe, ai tempi del Covid, è un attimo.