In giro non si vede molto. Non tiene comizi, non si sbraccia e non bussa di porta in porta per cercare voti. Caterina Chinnici preferisce starsene a casa e aspettare che le venga assegnato per la terza volta il seggio al parlamento europeo. Le fatiche più dure dovrà affrontarle Antonio Tajani, segretario nazionale di Forza Italia. Spetta a lui convincere i militanti che mal sopportano l’idea di premiare una transfuga dal Pd con una elezione super garantita e avere in cambio solo una veloce pennellata d’antimafia agli armadi del partito dove certamente ci sono storie e realtà imbarazzanti. Ci riuscirà? L’erede di Berlusconi ha puntato tutte le carte sulla figlia del giudice Rocco, ucciso nel 1983 dalla mafia. Solo che l’altro ieri, all’improvviso, è entrata in Forza Italia la variabile Cuffaro. E sulla Chinnici non ci sono più certezze. Un bel guaio per Tajani.