“Colpa degli altri” E Schifani è salvo

Il presidente della Regione siciliana Schifani, alle prese con l'ennesima emergenza siciliana (foto Mike Palazzotto)

Che ne sarebbe di Renato Schifani se non ci fossero gli “altri” ai quali addossare colpe, peccati ed omissioni? Prendiamo il caro voli. Se la Regione mettesse in riga i quattro aeroporti siciliani e impedisse a ciascuno di concordare benefici senza limiti con Ryanair, la compagnia aerea ci penserebbe due volte prima di flagellare i passeggeri con tariffe da capogiro. Altro che il ricorso all’antitrust. La tattica degli “altri”, brutti e cattivi, vale pure per le autostrade dove le colpe sono sempre dell’Anas e mai della Regione che ha mollato tutte le strade circostanti. E anche per l’incontenibile sbarco degli immigrati. “Ormai è una invasione”, strilla Schifani. Richiamando, va da sé, le colpe dello Stato, della Guardia Costiera e della protezione civile. E lui, il presidente, che fa di suo? Niente. Taglia nastri. Di opere realizzate dagli “altri”, ovviamente.

Giuseppe Sottile :

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