I rapporti con Musumeci non sono mai decollati del tutto. E anche in prospettiva il commissario di Forza Italia, Gianfranco Micciché, non fa promesse al suo principale interlocutore di governo: “Se sarà ricandidato? “E’ una decisione che prenderà lui per primo e la coalizione poi. Non c’è dubbio che oggi come oggi avremmo bisogno di un presidente che abbia qualche atteggiamento diverso” sottolinea Micciché. Di che tipo? “Un maggiore rispetto per i partiti. Credo che una delle mancanze di questo governo sono state le riunioni di maggioranza: ce ne sono state due o tre, troppo poche, quelle sono la vita di una coalizione. Un errore molto grosso: la coalizione vive di rapporti”. Micciché, inoltre, resta in attesa di un rimpasto, in cui spera di poter cambiare tutti gli assessori in dote a Forza Italia: “Il rimpasto si farà sicuramente – aggiunge a Live Sicilia -. E’ un fatto che non si discute nemmeno. Avevamo un appuntamento con il presidente Musumeci e ho dovuto rinunciare perché ho avuto un incidente. Formalmente non ho chiesto a lui il rimpasto, quindi non posso colpevolizzarlo su nulla. Ne parleremo. Ogni partito deve poter avere la libertà di avere le proprie strategie specialmente nella seconda parte del mandato”.