Il principe ereditario Mohammed bin Salman (MbS), sovrano de facto dell’Arabia Saudita, ha accolto calorosamente il presidente americano Donald Trump mentre scendeva su un tappeto color lavanda dall’Air Force One, dando inizio alla sua visita di quattro giorni in Medio Oriente con tappe in Arabia Saudita, Qatar ed Emirati Arabi Uniti. “Ci piacciamo veramente tanto”, ha esordito il leader americano, definendo MbS “un buon amico”. La cerimonia, in realtà, ha avuto inizio mentre Trump era ancora in volo, con gli F-15 della Royal Saudi Air Force che hanno scortato l’aereo presidenziale nell’ultima mezzora di viaggio verso Riad. Un altro omaggio aereo al capo della Casa Bianca, sulla scia delle polemiche per il dono annunciato dalla famiglia reale del Qatar, che si è detta lieta di regalare a Trump un jet di lusso da 400 milioni di dollari che il presidente intende utilizzare come Air Force One, per poi esporre nella sua biblioteca presidenziale. Lo sfarzo, del resto, è uno dei tratti che accomuna il magnate americano ai monarchi del Golfo, assieme a un certo disprezzo per qualsiasi discorso che abbia a che fare con il conflitto di interessi. Continua su Huffigton Post
