A Vittoria, Favara e Lentini le sfide chiave

Domenica e lunedì (fino alle 15) si torna al voto negli otto comuni superiori ai 15 mila abitanti che non sono riusciti a chiudere la partita dei sindaci, due domeniche fa, al primo turno. Ma vanno alla urne – solo domenica dalle 7 alle 23 – anche un paio di Comuni sciolti per mafia: il più importante è Misterbianco, 50 mila abitanti, in provincia di Catania, dove sia la destra che la sinistra si spacchettano: sono in campo Nino Di Guardo (appoggiato dal Pd) che è già stato sindaco cinque volte; Massimo La Piana, sostenuto dai Cinque Stelle; Ernesto Calogero, che ha al fianco il Quadrifoglio di Luca Sammartino; e Giuseppe Corsaro, appoggiato da Forza Italia e Fratelli d’Italia. Alle urne anche il comune di Torretta, nel Palermitano.

Per quanto riguarda i ballottaggi, riflettori puntati sulle sfide a Vittoria, Favara e Lentini dove ci sono candidati appoggiati dal centrosinistra contro quelli di centrodestra. A Vittoria, con oltre 50 mila elettori chiamati alle urne (ma al primo turno si è presentato appena il 54% degli aventi diritto) sarà sfida tra Francesco Aiello, sostenuto da una coalizione di centrosinistra, e Salvo Sallemi, di Fratelli d’Italia. Aiello, sindaco della città per sei volte, è arrivato ad una manciata di voti dalla soglia che gli avrebbe consentito la vittoria al primo turno, raccogliendo il 39,3% dei consensi, mentre il suo competitor si è attestato al 29,2%.

A San Cataldo (Caltanissetta) ballottaggio tra il candidato giallorosso Gioacchino Comparato (M5s-Pd) col 25% dei voti e il candidato di Fdi-Lega Claudio Vassallo col 20%. A Rosolini (Siracusa) ballottaggio tra Giovanni Spadola appoggiato da liste civiche e Tino Di Rosolini, appoggiato da Fratelli d’Italia. A Favara (Agrigento) vanno al ballottaggio Antonio Palumbo (37,3%), appoggiato dal Pd e da liste civiche, e Salvatore Montaperto (34,5%) appoggiato da Fratelli d’Italia, Diventerà Bellissima e Udc. Ad Adrano (Catania) si sfidano Carmelo Pellegriti che ha il 39,14 % dei voti ed è appoggiato da FdI e Udc e Fabio Mancuso appoggiato da liste civiche e Mpa. Parte dal 29%, ma si è apparentato con il forzista Agatino Perni, giunto terzo.

A Canicattì (Agrigento) il ballottaggio sarà tra il due volte sindaco Vincenzo Corbo (35,2%) sostenuto da due liste civiche e l’editore web Cesare Sciabarrà (29%) appoggiato da Fratelli d’Italia e da due liste civiche. A Lentini (Siracusa) vanno al ballottaggio Saverio Bosco (34,7 %), in quota Italia Viva (ma appoggiato da liste civiche di centrodestra) e Rosario Lo Faro (23,7%) appoggiato da M5s, Pd e civici. Infine a Porto Empedocle ballottaggio tra Calogero Martello, Forza Italia, e Salvo Iacono appoggiato da liste civiche.

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