“Basta con i monaci dell’identità, gli uffici su Equità, Diversità e Inclusione, i tizi in abiti elegante con il culto del cambiamento climatico o le illusioni di genere. Siamo diventati il dipartimento woke, questo non succederà più. Abbiamo finito con questa merda”. Bastano pochi minuti a Pete Hegseth per fugare ogni dubbio sulle motivazioni con cui ha convocato alla Marina Corps di Quantico, in Virginia, oltre 800 generali e ammiragli delle Forze Armate americane.
Prende la parola il capo del Pentagono: “Benvenuti al Dipartimento della Guerra, perché l’era di quello della Difesa è finita”.
Il cambio di nome è stato deciso a inizio settembre e non è solo una questione simbolica. “Il nostro compito è prepararci alla guerra e vincerla. Non perché la vogliamo, ma perché vogliamo la pace”, afferma Hegseth, parlando a braccio davanti ai suoi soldati. A cui deve essere chiaro un concetto: “Le uniche persone che meritano la pace sono quelle disposte a fare la guerra per difenderla. Ecco perché il pacifismo è così ingenuo e pericoloso. O proteggi il tuo popolo e la tua sovranità o sarai sottomesso da qualcosa o qualcuno”. Continua su Huffington Post