Il presidente Musumeci, quando vuole, sa anche vestirsi da sceriffo, da comandante in capo, da colonnello o caporale di giornata. Ci sono momenti, soprattutto davanti alle telecamere, in cui il governatore sa come alzare la voce per fare arrivare a Roma proteste e rivendicazioni. Diventa però incomprensibilmente floscio, quasi una pallida mozzarella, quando deve fare i conti con quella macchina arrugginita che è la Regione. A che vale mostrare il volto truce con gli immigrati o con i disobbedienti del lockdown, se poi tace tenacemente su una Finanziaria che, a tre mesi dall’approvazione, non riesce a spostare un euro nelle tasche dei tanti siciliani – imprenditori, disoccupati e lavoratori – messi in croce dalla pandemia? Diciamolo. Il colonnello Nello è uno che abbaia alla luna. E’ uno sceriffo di cartone. Come la Finanziaria elaborata dal suo bullo di fiducia.