Il presidente della commissione regionale Antimafia, Claudio Fava, è stato vittima di un atto intimidatorio. Come racconta Live Sicilia, infatti, il deputato dei Cento Passi, martedì mattina, ha trovato una cravatta tagliata a metà all’interno del suo ufficio, a palazzo dei Normanni. E’ lì che il presidente dell’Antimafia conserva quella d’ordinanza, da indossare, come impone il regolamento, nei giorni in cui si tiene aula. Ma ieri l’amara sorpresa: l’accessorio era stato tagliato con un colpo di forbice. La parte restante non è stata ritrovata. Fava, che in passato è stato oggetto di atti intimidatori (nel 2018 gli venne recapitata una busta con un proiettile), ha subito allertato la Questura di Palermo, la Digos e la presidenza dell’Assemblea. L’episodio preoccupa perché il responsabile si sarebbe introdotto direttamente nei corridoi dell’Ars. “Si va avanti” sono state le prime parole del presidente dell’Amtimafia a chi gli ha chiesto di commentare l’accaduto.