Vi sembrerà strano ma la buona legge sui vitalizi, approvata ieri dall’Ars, dice che tra Palazzo d’Orleans e Palazzo dei Normanni si intravede forse un raggio di sole, un po’ di quiete dopo le tempeste. Nello Musumeci, Gianfranco Miccichè e Antonello Cracolici – ciascuno nel proprio ruolo – hanno giocato una partita non facile. Hanno fronteggiato, con il buon senso, l’infantilismo grillino, ammorbato di antipolitica e di onestà-tà-tà. Hanno lottato contro un circo mediatico, capeggiato da Massimo Giletti, che ritrova sempre e comunque nella Sicilia il sommario di tutti i luoghi comuni. E, malgré tout, hanno vinto. Segno che c’è ancora la possibilità di salvare la legislatura e che c’è ancora spazio per uomini e partiti di buona volontà. Basta parlare, basta dialogare. Senza bulli che giocano per conto proprio, senza estremisti che non sanno quello che fanno.
Giuseppe Sottile
in Operette immorali
La lezione che arriva dalla legge sui vitalizi
antonello cracolicigianfranco miccichènello musumeci
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