Vestito così, in alta uniforme, non lo avevate mai visto. Il bullo di corte, quello che volteggia lungo i corridoi di Palazzo d’Orleans, ha annunciato urbi et orbi che il debito della Regione si è ridotto di 500 milioni e che, per la gioia di tutti, quest’anno resterà al di sotto dei cinque miliardi. Prosit, verrebbe da dire. Peccato che gli sia sfuggito di mente un dettaglio. Se si fosse applicato un filino di più, magari scavando tra le sue personali conoscenze, questo mago dei conti avrebbe potuto forse suggerire al presidente Musumeci come recuperare i 91 milioni pagati dalla Regione a una banda di avventurieri per un censimento dei beni immobili che nessuno ha mai visto. Così il debito si sarebbe ridotto non di 500 ma di 591 milioni. Una cifra record. Che avrebbe consentito a lui e al Governatore di impataccarsi al petto pure la medaglia dell’onestà-tà-tà.
Giuseppe Sottile
in Operette immorali
La mossa che il bullo ha dimenticato di fare
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