Tre sindacalisti dell’irredimibile Sicilia lamentano in un documento la scarsa attenzione che il presidente Nello Musumeci dedica ai centri per l’impiego. Vorrebbero l’assunzione di mille addetti e nascondono la loro pretesa sotto una nuova bandiera: la lotta al lavoro nero. Fingono di non sapere che la fonte primaria del lavoro nero è quella truffa di Stato, inventata dai grillini, che si chiama reddito di cittadinanza. Se ne avvantaggiano molti poveri, ma ne approfittano picciotti di mafia e fannulloni. Se i sindacalisti vogliono veramente bonificare il mondo del lavoro devono pretendere dal governo una legge composta da un solo articolo: “Tutti i titolari del reddito di cittadinanza sono tenuti a presentarsi ogni mattina alle ore 8 presso gli uffici comunali a disposizione per lavori socialmente utili fino alle ore 13”. Tutto il resto è bluff.