Campo largo o accozzaglia? Il Pd, inchiodato al 20 per cento, insiste nel rivendicare la leadership della coalizione che nel settembre 2027 tenterà di conquistare sia la presidenza della Regione che il governo del Paese. Ma il risultato delle Marche non preoccupa la Meloni e non suscita alcun allarme nel centrodestra. Anzi, ci dice che con queste opposizioni l’alternanza è diventata obiettivamente una velleità. Soprattutto in Sicilia. Dove, sotto il simbolo del Pd, esistono due fazioni in contrapposizione. Ci sono due linee politiche: la riformista e la movimentista; ci sono due gruppi parlamentari: quello degli inciuci e quello delle mance; e ci sono pure due antimafie: quella delle pagnotte e quella che cerca di portare pulizia e legalità nelle istituzioni. Un partito così disunito potrà mai capeggiare una coalizione e guidarla unitariamente alla vittoria?