E’ stata un’intervista di ampio respiro – o di grande momento: decidete voi – quella rilasciata da Roberto Lagalla al direttore di Livesicilia. Il sindaco di Palermo ha risposto ai fischi, che la folla gli ha tributato la notte del Festino, con una panoramica sull’opera di ricostruzione che la sua giunta ha intrapreso dopo cinque anni di devastazione orlandiana. Ha rivendicato il merito di avere sanato i conti pubblici e di avere eliminato la spettrale immagine delle bare accatastate in un capannone del cimitero dei Rotoli. Verissimo. Nella sua narrazione c’era solo un’omissione: sull’aeroporto di Punta Raisi, il Comune, che detiene la maggioranza, ha ceduto ai capricci e ai giochi di potere del presidente della Regione, Renato Schifani, che della Gesap invece non possiede una sola azione. Quale patto nasconde quella sudditanza? La città aspetta una risposta.