Insonne. Nottambulo. Salvo Sottile riconosce di essere come il popolo della notte che, da oggi per il terzo anno, si appresta a raccontare in Prima dell’alba (Rai3, seconda serata). «Dormo poco. Se sono a casa mi aggiro per le stanze. Così invece esco e vado alla scoperta delle nostre città». Alla scoperta di notti che, come dice la canzone, «somigliano a un vizio che tu non vuoi smettere, smettere mai… la strada non conta. E quello che conta è sentire che vai». «È romantica la notte di Ligabue. Però coglie bene un fatto: nella calma rarefatta di quelle ore, ci si confronta meglio con sogni e speranze («chi s’accontenta gode»). La testa gira a ruota libera. E tu non riesci a dormire». L’unica è acchiappare quei pensieri: farci pace, oppure trasformarli in storie. Per l’articolo completo clicca qui
Adriana Marmiroli
in Buttanissime Meraviglie
“Per mia figlia sono l’uomo nero”
prima dell'albasalvo sottile
-
Articoli Correlati
-
Cuba nel concerto jazz del pianista volante
Jorge Luis Pacheco, ospite del Brass Group di Palermo con il concerto “From Havana to…
-
TaoArte commissariata. Tutti i poteri a FdI
Un membro si dimette, la Amata dichiara decaduto il Cda e affida la fondazione a…
-
Siani incorona Friscia re della risata
Dal 1° gennaio al cinema "Succede anche nelle migliori famiglie". Intervista all'attore palermitano