Lo stop alle variazioni di Bilancio rischia di compromettere seriamente la sessione Finanziaria dell’Ars. Il testo si sarebbe dovuto approvare per legge entro il 30 novembre, ma le operazioni sono andate per le lunghe. Armao è ancora in attesa del riconoscimento di 66 milioni da parte di Roma. Uno stanziamento annunciato settimane fa, in aula, durante la discussione di un altro ddl stralcio all’ultima Finanziaria. Ma fin qui non si è visto un euro. Eppure l’assessore ha i suoi buoni motivi per stare allegro. A seguito della mancata impugnativa del governo Draghi sul rendiconto 2019 (messo sub-judice dalla Corte dei Conti romana), l’assessore ha esultato sui social: “Conti in ordine. Punto”. Non aveva ancora ricevuto l’altolà di Micciché per chiudere sulle variazioni. A slittare, in questo modo, sarà pure la Legge di Stabilità 2022. Appare inevitabile qualche mese di esercizio provvisorio.