“Anche pezzi del governo regionale si sono finalmente accorti dell’inadeguatezza del Consorzio Autostrade Siciliane. Gli unici ancora ciechi e sordi davanti all’evidenza sono il presidente Musumeci e l’assessore Marco Falcone. Secondo loro, il Cas è una delle più efficienti realtà regionali. Peccato che i loro alleati di maggioranza, ovvero i deputati della Lega, la pensino diversamente ed hanno chiesto di non far pagare il pedaggio sulle autostrade inadeguate gestite dal Consorzio. Vale a dire la certificazione del fallimento”. Lo affermano i deputati del M5S all’Ars. “Ritardi, incompiute, pericoli presenti e mai affrontati o risolti, se non in piccola parte, – dicono i deputati regionali 5 stelle – sono all’ordine del giorno. Speriamo che adesso la maggioranza convinca il suo stesso governo che invece racconta una realtà diversa”. “Da anni – proseguono i parlamentari regionali pentastellati- il Movimento 5 Stelle segnala come il sistema di gestione delle autostrade siciliane in concessione al Cas debba essere rivoluzionato, per la sicurezza di chi percorre le autostrade siciliane. Numerose sono le interrogazioni presentate sia a livello nazionale che regionale. Visto che si ostinano a restare in silenzio di fronte alle nostre sollecitazioni, Musumeci e Falcone risponderanno almeno ai loro amici di maggioranza? E se si, per una volta diranno la verità o si continua a tergiversare?”.