Un fiume di mancette travestite da cantieri. È questo l’ultimo capitolo scritto dalla commissione Bilancio dell’Ars, che nella notte fra mercoledì e giovedì ha approvato due elenchi interminabili: 376 interventi per 29,3 milioni di euro, spalmati tra manutenzioni stradali, piazzette, pozzi, impianti sportivi e perfino campanili. Altro che grandi riforme: qui a dettare l’agenda sono i desiderata dei deputati, ciascuno dei quali deve tornare nel proprio collegio con il pacchetto di opere sotto braccio, pronto a sventolarlo come medaglia elettorale.

La regola è semplice: chi ha un deputato di riferimento porta a casa i soldi, chi non ce l’ha aspetta un “fondo ad hoc” che il governo promette ma che somiglia molto a un contentino. Il Pd e i 5 Stelle hanno provato a opporsi chiedendo un fondo unico per tutti i Comuni, salvo poi alzarsi e andarsene: risultato, il centrodestra si è preso il monopolio delle “provvidenze”.

Gli esempi raccontano bene la filosofia: 497mila euro a Capo d’Orlando per abbattere le barriere architettoniche, 30mila per le strade di Lucca Sicula, 50mila per un parcheggio a Mazara del Vallo, 80mila per un’elisuperficie a Malvagna. E poi, per la parte religiosa, 750mila euro per il campanile di Lampedusa, 30mila euro per la chiesa del Preziosissimo Sangue a Ragusa, 50mila per gli altari di Santa Maria del Tindari a Condrò.

In manovra finiscono anche contributi per partecipate, aziende agricole, editoria e perfino un soccorso da 3,2 milioni per l’Ipab di Paternò, città del presidente Galvagno.

«La manovra – afferma l’assessore regionale all’Economia, Alessandro Dagnino – è frutto di un ampio e qualificato confronto tra il governo e le forze parlamentari, realizzato con la regia del presidente della Regione Renato Schifani. La commissione ha esitato un ottimo testo nei tempi stabiliti, grazie all’efficace guida del presidente della commissione Bilancio, Dario Daidone, che ringrazio. Insieme abbiamo trovato la sintesi attorno a misure qualificanti che rispondono ai diversi temi emersi nel dibattito all’interno dell’organismo parlamentare».

Tra quelle citate da Palazzo d’Orleans:

STRACCIA-BOLLO. Con la misura agevolativa in favore degli automobilisti, presentata dall’assessore Dagnino durante i lavori della commissione, il governo Schifani aprirà una finestra temporale in cui coloro che non sono in regola con le tasse automobilistiche, relative al periodo tra l’1 gennaio 2016 e il 31 dicembre 2024, potranno assolvere al pagamento senza interessi e sanzioni. Si tratta di un intervento per il quale si stima un aumento delle entrate pari a circa 40 milioni di euro.

LAVORO E IMPRESE. Forte attenzione al mondo imprenditoriale e all’occupazione. Venti milioni di euro vengono stanziati tra il 2025 e il 2026 per il “South working”, misura che prevede l’erogazione da parte di Irfis di un contributo di 30 mila euro per ogni lavoratore a distanza assunto o contrattualizzato a tempo indeterminato. All’interno dell’intervento, 2 milioni vengono destinati alla realizzazione di coworking nei Comuni e negli immobili di enti ecclesiastici localizzati nelle aree interne dell’Isola. Una misura prevista dal Documento di economia e finanza regionale (Defr) recentemente approvato, che mette a sistema il recente completamento della rete a banda ultra larga nelle stesse aree da parte della Regione. Inoltre, 4 milioni di euro sono destinati alle imprese operanti nel settore dell’editoria giornalistica e libraria. Ancora, 10 milioni di euro per ciascun anno del triennio 2025-2027 sono stanziati per il salario accessorio integrativo dei dipendenti regionali.

AGRICOLTURA. Dieci milioni di euro vengono stanziati per la realizzazione dei laghetti aziendali; 5 milioni vengono per il parziale esonero dei canoni irrigui dovuti dagli agricoltori ai Consorzi di Bonifica; 3 milioni sono destinati alle imprese zootecniche colpite dalla brucellosi. Per i lavoratori dei Consorzi di bonifica, infine, viene varato il turnover, la stabilizzazione e l’aumento delle giornate lavorative.

SOCIALE. Grande attenzione al settore: 34 milioni vengono stanziati per garantire il pagamento dei sussidi alle persone con disabilità gravissime, 10 milioni allo scorrimento della graduatoria del Fondo povertà, 10 milioni serviranno per gli Asacom e i servizi agli alunni con disabilità.

TRASPORTI E INFRASTRUTTURE. Per il contrasto al caro-voli prevista la somma di 6,3 milioni di euro; altri 5 milioni sono destinati al dragaggio dei porti; 1,9 milioni per la rimozione di rifiuti dal demanio marittimo.

CULTURA. Un milione è destinato a Gibellina Capitale della cultura contemporanea 2026, assieme alle risorse necessarie a garantire lo scorrimento in graduatoria e il conseguente finanziamento del film dedicato a Biagio Conte e alle risorse per lo sviluppo di campagne di scavi archeologici.