Prima che la situazione debordasse in uno scontro frontale all’interno della maggioranza di governo, ieri mattina, sul sito del dipartimento Famiglia, è stato pubblicato un avviso che consentirà alle opere pie di chiedere all’assessorato un contributo a fondo perduto per le spese del personale dell’anno scorso. A disposizione c’è un milione e mezzo. “Oltre agli enti che presentano un disavanzo di gestione – afferma Scavone – quest’anno saranno ammessi a contributo anche le Ipab che presentano un avanzo di gestione che sarà comunque detratto dall’eventuale contributo spettante. Questo per premiare gli enti impegnati in un rigoroso percorso di riequilibrio di bilancio”.

L’attacco della Lo Curto, però, riguarda la gestione “familistica” delle poltrone. Scavone è accusato di aver cacciato alcuni commissari virtuosi e averne introdotti di propri. La nomina che non è andata già alla Lo Curto, come riporta Live Sicilia, è quella di Maurizio Norrito alla guida dalla casa di riposo ‘Maria Addolorata’ di Santa Ninfa, o peggio ancora “il benservito senza neanche un preavviso”, come spiega la capogruppo Udc, al precedente commissario della struttura Pietro Mirrione.