Aldo Grasso, l’inarrivabile critico televisivo del Corriere della Sera, ha emesso ieri la sua sentenza definitiva. Dopo avere analizzato gli ultimi programmi ha concluso affermando che ormai la Rai è da considerare “un radar sul nulla”. “E’ una tv commerciale che da tempo ha smarrito la sua missione con impudicizia senza che nessuno si assuma la responsabilità di ciò che accade”, ha scritto. “Tutto sembra frivolo, falsificato, privo di sostanza e di interesse”. Se ne accorgono anche i telespettatori. Che domenica, ad esempio, sono fuggiti in massa da quel baraccone governato, senza capo né coda, da Mara Venier. Viale Mazzini ne prenda atto: la gente non ne può più delle faccette e delle marchette, di dibattiti privi di opinioni e di pensiero. E soprattutto non sopporta più di dovere pagare, per queste scempiaggini, un canone annuo di 247 euro. Un pizzo di Stato.
