Il Tribunale francese concede la liberazione anticipata dal carcere a Nicolas Sarkozy. L’ex presidente lascerà la prigione di Parigi oggi stesso, dopo venti giorni trascorsi a La Santé: aveva iniziato a scontare una pena di cinque anni per associazione a delinquere finalizzata al finanziamento della sua campagna elettorale del 2007 con fondi provenienti dalla Libia. Sarà posto sotto sorveglianza giudiziaria, non potrà contattare il ministro della Giustizia, Gérald Darmanin, e non potrà lasciare il territorio francese, ha aggiunto la corte.

“Il tribunale dichiara ammissibile la domanda di rilascio” e lo “pone sotto sorveglianza giudiziaria”, ha affermato il presidente della Corte d’appello. Il tribunale parigino ha stabilito che non vi è “alcun rischio di occultamento di prove, pressioni o collusione”. “La detenzione continuata non è giustificata”, ha affermato. La sentenza della Corte è una “normale applicazione delle norme del codice di procedura penale”, ha detto il legale dell’ex presidente, Christophe Ingrain, “il prossimo passo è il processo d’appello. Il nostro compito, quello di Nicolas Sarkozy e il nostro, è preparare questa udienza d’appello “, ha aggiunto. Continua su Huffington Post