Per decidere di non decidere a Palazzo d’Orleans si sono riunite le intelligenze più affilate. Sono stati chiamati a consulto esperti di ogni ordine e grado. Sono stati mobilitati tutti gli uomini di governo, compresi ii bulli che affiancano Nello Musumeci nella sua tenace vocazione per il nulla. Scuola in presenza o in Dad? Il Gran Consiglio dei Sapienti ha risposto: “Boh”. E intanto ha regalato agli alunni e ai professori di Sicilia altri tre giorni di vacanza. Una “cosuzza”, per carità. Nessuno scandalo. Ma la scuola meritava forse una punta di riflessione in più. Un ragazzo costretto oggi alla didattica a distanza, nel pomeriggio può andare liberamente in palestra; e la sera potrà pure invitare i compagni a mangiare una pizza. Considerare la scuola come un’esclusiva fonte di contagio rischia solo di apparire un comodo e beffardo omaggio al dio dell’ignoranza.
Giuseppe Sottile
in Operette immorali
Un comodo omaggio al dio dell’ignoranza
nello musumeciroberto lagallaruggero razza
-
Articoli Correlati
-
La sanità s’è fermata
alla tabellina pitagoricaAlmeno ventimila medici, secondo il Corriere della Sera, sono in fuga dall’Italia. Si sentono mal…
-
L’ultimo spettacolo
“A Renà, facce Tarzan”Volevano dimostrare che Renato Schifani è un uomo di polso, intrepido e intransigente; un presidente…
-
I cerchi di Schifani
non si chiudono maiLa Sicilia è un luogo geometrico dove i cerchi si aprono ma non si chiudono.…