Il bullo di Palazzo d’Orleans ha promesso che farà di tutto per rattoppare il buco di 400 milioni creato – ovviamente da quelli che c’erano prima – nel bilancio della Regione. Ha annunciato manovre su demanio e trasporti, ha fatto riferimento al maggiore gettito garantito dalla fatturazione elettronica e aspetta la parifica della Corte dei Conti per mettere mano ai rimedi. Sia permesso, a noi che siamo suoi devoti, di lanciargli un consiglio. Dati i suoi stretti rapporti di amicizia, il nostro amatissimo bullo potrebbe attivarsi per pretendere da Ezio Bigotti, avventuriero di Pinerolo, la restituzione dei novanta milioni pagati dalla Regione per un censimento dei beni immobili che nessuno ha mai visto. Per uno che ormai piritolleggia come se fosse il vero Governatore della Sicilia sarebbe un modo elegante per scavalcare Musumeci anche sulla questione morale.