La Regione Siciliana ha chiesto al Tar di Palermo di affrontare nel più breve tempo possibile il merito del ricorso contro la nomina del commissario dell’Autorità di sistema portuale del mare di Sicilia occidentale. L’udienza, secondo il calendario del Tribunale, potrebbe essere fissata già a gennaio 2026.
È questa la decisione assunta da Renato Schifani a seguito della nomina di Annalisa Tardino, formalizzata qualche settimana fa dal Ministero delle Infrastrutture di Matteo Salvini. Palazzo d’Orléans ha scelto di non insistere sulla sospensione cautelare dell’atto ministeriale, ritenendo “più utile un giudizio completo e approfondito piuttosto che un intervento limitato e sommario”.
“La decisione – si legge in una nota della presidenza – risponde alla volontà di garantire la piena legittimità nella direzione di un ente pubblico strategico per lo sviluppo della Sicilia occidentale. La Regione ribadisce inoltre la propria convinzione che le contestazioni mosse al provvedimento ministeriale siano fondate e destinate a trovare conferma in sede di merito”.