L’hanno impacchettato con cura e sarà il regalo di Natale che le opposizioni consegneranno martedì, 2 dicembre, al traballante governo Schifani. Per rianimarlo. Dentro una scatola, addobbata con le stelline e il fiocco rosso, c’è una mozione di sfiducia che non avrà i numeri per essere approvata ma che farà il miracolo di compattare, col voto palese, la squinternata coalizione di centrodestra. Di fatto consentirà al presidente della Regione di dimenticare Totò Cuffaro e gli scandali di questo infelice 2025; e, alle opposizioni, di riprendere l’antica via degli inciuci, delle mance e della contrattazione su ogni capitolo della Finanziaria, già approdata a Sala d’Ercole ma ancora in attesa di avere il via libera dell’Ars. Martedì 2 dicembre – segnatevelo – sarà il giorno della politica politicante, del tempo perso, della sceneggiata, della fuffa. Viva la Sicilia.

