I duecento lavoratori dello store possono tirare un sospiro di sollievo: Rinascente rimarrà a Palermo. Oggi, a meno di clamorosi ripensamenti, arriverà la firma sul contratto di locazione che lega lo storico brand milanese all’immobile di via Roma, proprietà di Fabrica Immobiliare. Per almeno altri nove anni. La fumata bianca è arrivata nell’ultimo vertice di ieri, cui hanno partecipato (oltre alle parti in causa) anche il sindaco Leoluca Orlando, e il sottosegretario al Lavoro, Steni Di Piazza, che negli ultimi giorni ha fatto da mediatore e scongiurato un addio quasi certo.

La vertenza Rinascente – il canone d’affitto da 2,4 milioni annui, scaduto a settembre, era stato considerato troppo esoso – si trascina ormai da mesi. Il gruppo avrebbe dovuto lasciare Palermo entro il 31 ottobre, con la chiusura dello store. Questo avrebbe contribuito a una ulteriore desertificazione di via Roma, un’arteria colpita oltremodo dallo sfascio dell’economia. Per fortuna non accadrà. Si è giunti a un compromesso: Rinascente verserà nelle casse di Fabrica Immobiliare poco meno di due milioni l’anno e vedrà spalmata la sua presenza fino al 2029. Dalla magica terrazza che si affaccia su piazza San Domenico, sorseggiando un caffè, sarà possibile osservare la Vucciria e Palermo che si tinge di rosa al tramonto. Una prospettiva di rinascita in un periodo greve.