“La vita à mia, decido io cosa farne”, potrebbe essere questo il testatamento di Gina Lollobrigida, perché è quello che l’attrice ha sempre fatto nel corso dei suoi 95 anni vissuti su questa Terra. La “Lollo” sarà per sempre un mito, una diva, per l’appunto, che ha avuto il coraggio di dire le cose senza peli sulla lingua e di vivere almeno quattro vite: da attrice, quando dal nulla si è inventata una professione; da artista, seguendo una vocazione innata per la fotografia, in particolare; da politica, quando ha messo la sua faccia in ben due candidature e la vita degli ultimi anni, quelli difficili, quando ha sempre strenuamente difeso l’operato di Andrea Piazzolla, suo tutor tuttora rinviato a giudizio per circonvenzione di incapace, e da lei sempre definito “un amico, una persona che mi vuole bene”. Un’icona dal carattere indomito. La sua vitalità ironica e la sua schiettezza nel guardare alla vita ne consegnano intatta l’immagine per tutte le generazioni che l’hanno vista icona del cinema, sex symbol italiano e ricordata nel mondo dalla stella sulla Hall of Fame di Hollywood. Continua su Huffington Post