Licata saluta il Cavaliere Giovambattista Platamone, figura storica della politica licatese e provinciale. Sindaco di nella seconda metà degli anni Ottanta, è stato primo cittadino durante l’irripetibile epopea del Licata calcio tra i professionisti. Ragioniere, funzionario comunale, ha rivestito la carica di vicepresidente della Provincia di Agrigento all’inizio degli anni ’90. Più volte consigliere comunale, è stato uno dei politici più al passo coi tempi e tra i rappresentativi e seguiti della città di Licata e della provincia di Agrigento. Il 2 Giugno 1988 gli è stata conferita l’onorificenza di Cavaliere dall’allora Presidente del Consiglio Francesco Cossiga. Componente storico della Confraternita della Misericordia di San Girolamo, Licata perde una delle più vive memorie cittadine. Con lui, come ricordato oggi da molti cittadini, se ne va un pezzo di storia della città. È andato via il giorno del patrono di Licata, Sant’Angelo, cui era molto devoto.