L’ex deputato regionale Vincenzo Giambrone aderisce alla Lega insieme a molti dirigenti di partito e ad oltre 40 tra consiglieri comunali e assessori del territorio di Agrigento. A comunicarlo è il segretario regionale del Carroccio, Nino Minardo, che prosegue con il radicamento dei salviniani in Sicilia. Giambrone, a seguito della mancata nomina nella giunta Musumeci (Forza Italia gli ha preferito Zambuto) si è dimesso da coordinatore provinciale di FI in aperta polemica contro Miccichè. “Accolgo con soddisfazione ed entusiasmo l’adesione di Vincenzo Giambrone alla Lega – spiega Minardo -. Da un punto di vista politico si aggrega a noi un uomo di grandi capacità ed esperienza amministrativa e parlamentare che, assieme al suo gruppo, consente alla Lega un radicamento ancora maggiore in provincia di Agrigento. Da un punto di vista personale rinnovo i sentimenti di amicizia e stima reciproca. Da oggi la Lega può lavorare con ancora maggiore forza in un’area della Sicilia particolarmente esposta al fenomeno dell’immigrazione incontrollata e in profonda crisi economica e sociale. Con l’onorevole Giambrone aderiscono al progetto della Lega circa 40 tra assessori e consiglieri comunali in carica nell’agrigentino e tantissimi ex amministratori e dirigenti di partito che si erano allontanati dalla politica attiva e che hanno ritrovato entusiasmo. Assieme a Vincenzo ci muoveremo a tutti i livelli politici e istituzionali con parecchi obiettivi e due parole d’ordine: lavoro per gli agrigentini e stop all’immigrazione”.